L’ospite di oggi è Claudia di Mon Petit Bistrot!

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Blog Sapori 1832

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Buona lettura!

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Oggi Fantasie di Sapori ospita la dolce Claudia di Mon Petit Bistrot. Scopriamo insieme quali sono gli ingredienti di successo del suo blog, uno è senz’altro la passione!

1. Come e quando hai avuto l’intuizione di creare il blog?
Ero a Firenze, Febbraio 2010. Seduta in piazza Santa Croce su una panchina insieme a quello che sarebbe un giorno diventato mio marito. Per lui ho iniziato a dedicarmi alla cucina. Ho sempre avuto la passione per la buona tavola, poi quando si inizia a cucinare per amore tutto diventa più magico ancora, così magico che abbiamo iniziato a fotografare le pietanze delle nostre cenette, per ricordarle sempre e aggiungerle ad una lista, che poi sarebbe diventata il ricettario sul web ormai noto a tutti come “il bistrot”. Tutto poi è venuto da se, lui si è occupato della parte web e io dei contenuti e anno dopo anno eccoci qui..perché il blog è il nostro non solo il mio.

2. Il sogno di diventare food blogger, grazie al tuo ottimismo e alla tua energia, è diventato realtà. E ora? Cos’altro sogni?
Non nego che il sogno, si sta piano piano volgendo ad essere una vera e propria professione, cosa che mi rende felicissima..a chi non piace lavorare divertendosi? Più che un sogno ormai una vera realtà è la mia prossima vita da mamma, che non vedo l’ora inizi!

3. Cos’è che ti appassiona di più della cucina e del cibo?
I ricordi nascosti dentro ogni sapore e profumo. Sono sempre state queste due forze a tenere in gioco tutto il lavoro a farmi trovare stimoli giorno dopo giorno. La carica che sono in grado di trasmettermi è il vero motore di tutto, è li che si trovano le emozioni che mi permettono di dare anima alle mie fotografie e amore a tutte le mie preparazioni.

4. Sappiamo che oltre a Mon Petit Bistrot ti dedichi alla fotografia, riesci a fondere queste due passioni?
Il bistrot e la fotografia abitano la stessa casa. Si fondono in maniera semplice e immediata. La fotografia di tutto quel che non è cibo nasce da un vero e proprio culto, passatemi il termine, dell’immagine, in tutto e per tutto. La laurea in storia dell’arte ha senz’altro affinato questa mia predisposizione.

5. È nata prima la passione per la scrittura, per la fotografia o per la cucina?
Curioso, mi piace pensare che le tre cose siano esplose l’una di seguito all’altra ma la passione per la buona cucina è da mettere senz’altro al primo posto. Lì ho mosso i primi passi nel mondo della fotografia da autodidatta poi, l’urgenza di trasmettere a chi legge la propria voglia di condividere contenuti e immagini è essenziale e le parole sono fondamentali per compiere questo passo. Ad ogni modo la fotografia occupa un posto speciale nel mio cuore perché ai miei occhi riesce sempre a tradurre in luce parole che spesso non sanno venire a galla da sole.

6. Qual è il dolce di cui sei più ghiotta?
Senza dubbio alcuno, Seadas al miele di cardo.

7. Qual è il tuo ingrediente segreto… ma non troppo?
Il ricordo di mio papà che un giorno tornato da lavoro mi disse “che bello tornare a casa e vederti sorridere nel fare quello che più ti piace”.

8. Qual è il prodotto Sapori 1832 che riesce ad addolcirti la giornata?
Il cantuccino alla mandorla..(ovviamente col Vin Santo!)