Intervista a Elena di Se questo è un uovo

L’allegria, le grandi tavolate, i viaggi e il mercato raccontati da Elena di Se questo è un uovo.
Un’intervista che diventa una chiacchierata nella casa al mare dei suoi sogni!

1. Ami l’allegria e cerchi di portarla in tutto ciò che fai. Qual è il tuo miglior rimedio anti-monotonia?

Il miglior rimedio alla monotonia è sicuramente la curiosità: essere curiosa (in senso buono) mi spinge ad approfondire argomenti, cercare notizie e ampliare le mie conoscenze. Odio terribilmente sprecare il mio tempo, perché è un bene prezioso perciò, quando arrivano i tempi morti, cerco subito di dargli un senso leggendo ciò che più mi interessa.

2. Nel tuo presente sei una web designer e food blogger ma per il futuro sogni un b&b in riva al mare. Come lo immagini?

Il b&b in riva al mare è il sogno che mi accompagna sin da ragazzina. Se chiudo gli occhi lo immagino immerso tra gli uliveti della mia bella Puglia, di pomeriggio, mentre le cicale assordanti urlano nel silenzio. Muri chiari, finestre azzurre, dettagli in pietra naturale e un grande tavolo di legno attorno al quale potersi raccontare un istante, una giornata o una vita intera.

3. Ti piacciono le grandi tavolate. Qual è la ricetta che mette d’accordo tutti?

Il piatto che ha sempre messo d’accordo tutti è la parmigiana di melanzane e zucchine (ricetta della mia mamma). E’ un piatto tradizionale che però permette un sacco di varianti e alla fine piace sempre. Proposto come portata unica, come secondo piatto o, in alcuni casi addirittura come contorno, è apprezzato da vegetariani e carnivori, tradizionalisti e innovatori, salutisti e “goduriosi”. Scegliendo la parmigiana ho sempre fatto centro!

4. Il tuo blog si ispira ad un ingrediente fondamentale: l’uovo. Perché lo hai scelto e che significati gli attribuisci?

L’uovo è stato il punto di partenza nella scelta del nome per il mio blog perché gli ho sempre attribuito un significato positivo: oltre ad essere alla base di molte preparazioni sia dolci che salate, simboleggia due concetti per me importanti ovvero la nascita e la sorpresa.
Il mio lavoro di designer inoltre, mi spinge ad essere sempre attenta alla forma delle cose, e quella dell’uovo secondo me è perfetta.

5. Fai spesa al mercato. Cos’è che ti attrae di più quando sei immersa in quei profumi e colori?

Mi piace molto l’atmosfera del mercato perché é una situazione autentica: i rumori, le urla degli ambulanti, il brulicare della gente, tutto contribuisce a farmi star bene quando ci vado.
I colori e i profumi guidano sicuramente le mie scelte che spesso ricadono sulla frutta e la verdura di stagione che costituiscono gli ingredienti principali delle mie ricette.

6. Viaggi molto e la tua ultima meta è stata la Provenza. Puoi dare un consiglio a chi vorrebbe visitarla? I luoghi da non perdere?

La Provenza è un luogo magico in cui si respira un’atmosfera che è difficile trovare altrove. Le immense distese di lavanda, i saponi e le erbe di Provenza, sono alcuni tra i ricordi che porterò sempre con me. A chi volesse visitarla io consiglierei sicuramente l’Abbazia di Senanque, il piccolo villaggio di Gordes e la città di Aix en Provance.

7. Se dovessi descriverti con un dolce. Che delizia saresti?

Se un dolce potesse rappresentarmi sarebbe sicuramente una créme bruleé perché è fatta con le uova fresche e perché la crosticina croccante da rompere custodisce un cuore dolce e morbido…un po’ come me.

8. Qual è il tuo prodotto Sapori 1832 preferito?

I “Cantuccini alla mandorla” sono i biscotti Sapori che preferisco, mi ricordano le estati in Toscana con la mia famiglia ed è un sapore che evoca in me moltissimi ricordi piacevoli.