Fichi, falsi frutti

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Blog Sapori 1832

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È la stagione degli squisiti fichi.
Ma siamo sicuri che sia un frutto?
In effetti no, quello che siamo soliti mangiare sono in realtà definiti falsi frutti e sono più propriamente una infruttescenza carnosa, a forma di pera, ricca di zuccheri.
Il suo nome è Sìcono ed è tipico della famiglia delle Moraceae; il colore varia dal verde, al rossiccio fino al blu e viola, al suo interno sono racchiusi piccolissimi fiori.

Pianta proveniente dall’Asia Minore, il fico, è già presente nelle testimonianze delle antiche civiltà agricole in Mesopotamia, Palestina ed Egitto e da lì si diffuse in tutto il bacino del Mar Mediterraneo.
Nella mitologia greca si narra che il titano Sykèus (da syke, fico) per sfuggire all’Ira di Zeus si rifugiò presso la madre Gea, la terra. La dea avrebbe fatto crescere dal suo grembo l’albero che prese il nome dal figlio.
In antichità esportare i fichi era proibito poiché venivano considerati un bene di prima necessità e, se i frutti venivano da un albero sacro, si era colpevoli un sacrilegio degno di collera divina.
Anche l’origine di Roma è legata all’albero del fico; la leggenda infatti racconta che la cesta contenente Romolo e Remo si fosse incagliata proprio sotto un fico selvatico presso il quale vennero nutriti dalla lupa.
Quello divenne un fico a tal punto sacro ai romani che alla morte dell’originale ne vennero sempre piantati di nuovi in quello stesso punto.

17-Agosto-Intramezzo

Oltre a far parte di queste altisonanti storie, il fico è entrato anche in molti modi di dire della lingua italiana: fare i fichi, il più bel fico del paniere, non importare/valere un fico secco, tagliare il fico per cogliere i fichi.
Uno dei più divertenti e inusuali è cogliere i fichi in vetta, a significare un’inutile bravata come quella di chi vuole arrampicarsi su un fico per cogliere i frutti più alti. I rami sono molto fragili e cedevoli ed è per questo che tutti i raccoglitori esperti sanno di dover usare una scala.

A noi i fichi piacciono moltissimo, soprattutto nel delizioso Panforte fichi e noci. Da provare!