Una dolce e antica storia: il miele

Il miele è un alimento antichissimo, le prime notizie risalgono a 4000 anni fa. Già gli Egizi lo utilizzavano come compagno di viaggio nell’Aldilà, era loro costume porre accanto al defunto delle grandi coppe ricolme di miele. Il barattolo di miele più vecchio del mondo ha 3.300 anni ed è stato ritrovato all’interno di una tomba egizia, se volete potete anche assaggiarlo visto che è perfettamente commestibile!
Anche i Sumeri e i Babilonesi erano a conoscenza del miele e lo impiegavano in molti modi. Per i greci era “il cibo degli dei” perché era molto diffuso l’utilizzo durante i riti. Il prezioso alimento non poteva sfuggire allo sguardo attento dei romani che lo importarono dalla Grecia.
Ed ecco che dentro ad ogni barattolo di miele c’è una storia tutta da gustare e scoprire.
L’Italia è l’unico paese al mondo in cui la produzione di miele è caratterizzata da 30/40 diverse fioriture, questo accade grazie alla varietà del territorio che conferisce alta qualità al miele italiano.

Il presidente FAI (Federazione Apicoltori Italiana) sostiene:
«Questo non accade in altri Paesi, dove un miele, anche se di ottima qualità, rimane però uguale a se stesso da nord a sud in territori molto ampi. Noi possiamo parlare di timo, rododendro, tiglio, rosmarino, tarassaco, ailanto, cardo, asfodelo, sulla, nespolo, limone… e la lista può andare avanti per ciascun fiore tipico di un particolare comprensorio, per sconfinare poi sui millefiori, che sono la somma di ciò che offre un luogo durante l’intera stagione fiorita. Un’avventura sensoriale per chi vuole scoprire di cosa siano capaci le api italiane».
A questo punto andiamo a capire meglio la differenza tra miele millefiori o unifloreale.
Il miele unifloreale è il termine che indica quel tipo di miele che proviene in particolare da una sola origine botanica. Questi mieli nascono in luoghi dove ci sono coltivazioni prevalenti e prendono il nome del fiore da cui sono stati ottenuti ad es. il miele di tiglio. Il miele millefiori è così chiamato perché ha origine da diverse specie di fiori, perciò le categorie di miele millefiori sono infinite, variano a seconda della combinazione dei fiori. Che spettacolo la natura!
Allora, come riconoscere un miele di qualità? Bisognerebbe avere la fortuna di conoscere un apicoltore della propria zona così da poter gustare la varietà ed acquistare un prodotto sicuro e a chilometro zero.
Ecco perché noi per i nostri cantuccini ed il panforte scegliamo solo miele toscano.
Vi auguriamo una dolce giornata.