La storia dei biscotti. I biscotti nell’antichità

Pubblicato il


Blog Sapori 1832

Sapori.it

Buona lettura!

Questo articolo è stato pubblicato nella categoria:


Il biscotto è uno dei dolci più semplici che esistano ma anche uno dei più antichi!
Il termine biscotto deriva infatti dal latino: panis biscoctus, letteralmente pane cotto due
volte
.

Ma perché proprio questa denominazione?
Nel mondo antico spesso i fenomeni naturali o gli avvenimenti più significativi erano spiegati attraverso il mito.
Anche la storia del biscotto vanta la sua spiegazione mitica!

La tradizione racconta che Giasone, uno dei mitici argonauti, stava preparando la spedizione per andare a cercare il vello d’oro. Incaricò il cuoco di preparare i pani da imbarcare, che sarebbero serviti come scorte durante il lungo viaggio.
Il cuoco, dopo aver infornato i pani, si addormentò. Rimasti troppo a lungo nel forno, i pani si ridussero in volume, diventando sottili e friabili.
Tuttavia la decisione di Giasone fu quella di caricarli ugualmente in cambusa; questa decisione si rivelò vincente poiché furono gli unici pani a conservarsi più a lungo e a non ammuffire, rimanendo buoni e croccanti…e risultando ottimi inzuppati nel vino!
Quello che era stato un errore si era rivelata invece una scelta vincente: era nato il biscotto!

Anche se si tratta di un racconto leggendario, è storicamente provato che sia greci, che romani, che egiziani conoscessero il biscotto.

I romani lo chiamavano panis nauticus, ossia il pane dei marinai, proprio perché prediletto da questi ultimi per la sua capacità di conservarsi buono e fragrante per lungo tempo.

Anche se il biscotto nel corso dei secoli ha subito molte variazioni nella ricetta e ad oggi ne abbiamo un’infinità di tipi e per tutti i gusti, la semplicità dei suoi ingredienti lo rende il dolce più amato di sempre!