La dolce e speziata Cannella

Avete mai sentito il profumo che si spande in cucina non appena si sfornano dei dolci alla cannella?
È per questo che a noi piace così tanto!
Il suo aroma speziato e caldo riesce a dare un accento esotico e allo stesso tempo familiare a tutti i piatti.

La cannella è conosciuta sin dall’antichità ed è possibile trovarla sotto forma di bastoncini essiccati o di polvere ma il bastoncino riesce mantenere intatto più a lungo il suo incredibile profumo e le sue qualità.
Questa spezia viene estratta dalla corteccia giovane del Cinnamomum zeylanicum, di color nocciola chiaro e caratterizzata da un aroma delicato: è detta cannella vera o regina ed è più pregiata della Cinnamomum cassia, la cannella cinese, bruna-rossiccia e dall’aroma più forte.

Gli egiziani, già nel 3000a.C., utilizzavano la cannella per profumare le sepolture e sappiamo bene quanta cura mettessero in questi rituali.
Viene citata anche nella Bibbia e usata di frequente come profumazione in contesti sacri.
Questa spezia proviene dall’Oriente ma Greci e Romani credevano fosse di origine araba o etiope e si narravano numerose leggende su come venisse raccolta.
Ad esempio Erodoto raccontava che questa pregiata pianta nasceva in un lago poco profondo sorvegliato da uccelli che aggredivano chiunque si avvicinasse e che gli Arabi per raccoglierla si avvolgessero corpo e viso con pelli di bue.
Nel Medioevo la cannella era considerata un dono di grande valore, spesso riservato a re e regine. Divenne famosa sia come rimedio per tosse e mal di gola sia per le sue qualità aromatiche e non poteva mancare, insieme al pepe, nei menù dei grandi banchetti di corte.
Difficilissima da trovare e, di frequente, anche gli immensi mercati di Napoli e Venezia ne erano sprovvisti.
Nel Rinascimento le vengono attribuite capacità afrodisiache; tanto che anche Nostradamus la utilizzava come ingrediente principale del suo potentissimo filtro d’amore.

Oggi la cannella viene apprezzata per il suo dolce e delicato aroma ma trova utilizzo anche in composti di medicina naturale come quelli per la cura del raffreddore, delle indigestioni e dei reumatismi. Il suo potere antisettico riesce a combattere persino febbre e influenza.

Noi l’abbiamo scelta perché da il meglio di sé soprattutto in cucina con torte, frutta cotta, vin brulé, biscotti ma anche in piatti salati come stufati e stracotti.
Da tenere sempre a portata di mano per realizzare tante deliziose ricette e per rendere profumata la vostra dispensa!